Minimo vitale
Si tratta di un contributo economico mensile erogato ai minori che vivono in famiglie disagiate. L’importo dipende dalle condizioni familiari e cambia a seconda delle tabelle del Comune di riferimento e/o dei Consorzi Socio Assistenziali. Per l’ottenimento dell’assegno bisogna rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune dove un assistente sociale istruisce la pratica.
Per accedervi sono necessari:
autocertificazione
posizione del reddito familiare
la documentazione sulle spese mensili (ricevute pagamento affitto, spese di casa etc).
Orfani
In caso di morte di uno dei genitori, è possibile, per tutti i minori alla data del decesso, chiedere assistenza economica. I contributi saranno erogati annualmente in base a tabelle.
Documenti richiesti:
Autocertificazione
posizione reddituale familiare (da accertarsi con mod. 101, oppure mod. 740, oppure certificato di disoccupazione, oppure atto notorio, oppure altro documento utile)
posizione assicurativa del coniuge deceduto o vivente
certificato di morte di uno dei coniugi
certificato di nascita di tutti i minori alla data del decesso del genitore
certificato scolastico o di disoccupazione dei minori per cui si richiede il contributo
stampato da ritirare e compilare all’Ufficio Assistenza.
Tale servizio può essere richiesto con domanda indirizzata al servizio sociale, accompagnata dalla certificazione sopra elencata.
Il contributo può essere richiesto in qualsiasi momento si verificasse lo stato di bisogno.
La richiesta va rinnovata ogni anno nel periodo gennaio-marzo (è possibile in alcuni casi, consegnare entro il primo semestre).
Esenzione ticket refezione
In tutti gli asili pubblici, scuole materne e dell’obbligo presenti sul territorio le persone più bisognose possono usufruire di esenzione totale del ticket refezione.
Documentazione richiesta per l’esenzione:
Autocertificazione
Posizione reddituale del richiedente (da mod. 101, oppure mod. 740, oppure certificato di disoccupazione, oppure altro documento utile all’accertamento)
Eventuali altri documenti provanti lo stato di bisogno.
I documenti vanno presentati all’Ufficio Assistenza del Comune, ed accompagnati da domanda in carta semplice indirizzata al Sindaco.
L’esenzione può essere richiesta all’inizio dell’anno scolastico.