Centro socio-riabilitativo diurno. Il centro socio-riabilitativo diurno è una struttura socio-sanitaria a carattere diurno destinata a cittadini portatori di handicap. L´accoglienza di utenti di età inferiore alla fascia dell´obbligo scolastico è da considerarsi eccezionale e comunque non possono essere accolti soggetti di età inferiore ai 14 anni.
Centro socio-riabilitativo residenziale. Il Centro socio-riabilitativo residenziale è una struttura socio-sanitaria a carattere residenziale destinata a cittadini portatori di handicap di età di norma non inferiore ai 14 anni. In presenza di soggetti che rientrano per età nella fascia d´obbligo scolastico, ne deve essere garantita la frequenza scolastica
Casa protetta e RSA. La Casa protetta e la RSA sono strutture socio-sanitarie residenziali destinate ad accogliere, temporaneamente o permanentemente, anziani non autosufficienti di grado medio ed elevato, che non necessitano di specifiche prestazioni ospedaliere. Si differenziano per finalità assistenziali e requisiti di personale diversi.
Comunità alloggio. La comunità alloggio è una struttura socio-assistenziale residenziale di ridotte dimensioni, di norma destinata ad anziani non autosufficienti di grado lieve che necessitano di una vita comunitaria e di reciproca solidarietà.
Comunità di pronta accoglienza. La Comunità di pronta accoglienza è una struttura socioassistenziale residenziale destinata a minori in situazione di grave pregiudizio, che necessitano di una risposta urgente e temporanea di ospitalità, mantenimento, protezione, accudimento, in attesa di una collocazione stabile o di un rientro in famiglia.
Comunità educativa. La comunità educativa è una struttura socioassistenziale residenziale destinata a preadolescenti ed adolescenti ai quali la famiglia non sia in grado di assicurare temporaneamente le proprie cure, o per i quali non sia possibile – per un periodo anche prolungato – la permanenza nel nucleo familiare originario.
Comunità di tipo familiare. La comunità di tipo familiare è una struttura socioassistenziale residenziale destinata a minori, caratterizzata dalla convivenza continuativa e stabile di due o più adulti che offrono ai minori un rapporto di tipo genitoriale ed un ambiente familiare sostitutivo..
Residenza protetta. Struttura assistenziale residenziale costituita da un complesso di alloggi di diversa tipologia dotata di zone per la vita comunitaria, eventualmente aperte anche ad utenza esterna.
Centro socio – occupazionale o di terapia occupazionale. E´ un servizio territoriale a carattere diurno ed a bassa intensità assistenziale destinato a persone con disabilità. Ha la finalità di attivare interventi di formazione/addestramento lavorativo in ambiente protetto, propedeutici o sostitutivi all´inserimento lavorativo in azienda e di favorire il mantenimento e il potenziamento delle abilità relazionali ed operative e delle autonomie personali necessarie per affrontare il mondo del lavoro. L´utenza è costituita da persone con disabilità medio – gravi impossibilitate o non ancora pronte a sostenere un impegno occupazionale in un vero e proprio ambiente lavorativo, aventi comunque livelli di autonomia personale superiori a quelli posseduti dagli ospiti dei centri socio – riabilitativi diurni. I centri socio-occupazionali non sono soggetti, diversamente dai centri socio-riabilitativi diurni, all´obbligo di autorizzazione al funzionamento ai sensi della dgr 564/00. E’ un servizio ad integrazione socio – sanitaria in quanto la dgr 1637/96 prevede che gli oneri relativi alla retta o alla convenzione siano ripartiti tra comune e azienda usl. Non vanno confusi con i laboratori o atelier organizzati all´interno dei centri socio-riabilitativi diurni aventi carattere occasionale e finalità ricreative, culturali e socio – educative. Possono prevedere lo svolgimento di attività di lavoro protetto anche presso sedi esterne o presso aziende.