Profilo dinamico-funzionale
Dopo un primo periodo di frequenza scolastica, in genere a novembre, i genitori, il referente del caso (il medico dell’ASL che segue l’alunno), il consiglio di classe e gli operatori, sulla base della conoscenza dell’alunno e del contenuto della Diagnosi Funzionale , concordano gli obiettivi didattici ed educativi e le proposte di attività che saranno programmate durante l’anno scolastico.
Indicativamente nel mese di marzo il gruppo tecnico verifica gli obiettivi che ha concordato e, se è necessario, provvede a modificarli.
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